Mi trovo ad oggi ad aver comprato una villetta bifamiliare su due livelli uno a piano terra ed uno a piano interrato. Vorrei realizzare un garage doppio, una lavanderia, un bagno un’ampia taverna ed una piccola cucina possibilmente separata.
Abbiamo articolato il progetto in 3 aree fondamentali: il garage, con un ampia dispensa; un blocco servizi (cucina, lavanderia, bagno); la taverna con zona soggiorno pranzo.
Lo spazio principale è individuato nella zona adibita a taverna, con ampi spazi dedicati al relax e al meeting e sottolineata da una linea curva che individua, definisce e separa allo stesso tempo gli spazi e le funzioni. La parete curva in cartongesso, che divide la taverna dalla cucina, viene idealmente proseguita da una controsoffittatura che definisce la zona pranzo.
Nel controsoffitto vengono inseriti dei faretti che seguono l’andamento curvilineo e rimarcano il confine con la zona soggiorno.
La continuità è sottolineata dall’utilizzo di un unico tipo di pavimentazione (il cotto) e dalla scelta di una tonalità uniforme per le pareti.
La parete in vetrocemento che si affaccia sulla zona pranzo è stata pensata come una quinta trasparente dalla quale filtra la luce proveniente dal soggiorno, svelando al contempo la preparazione dei cibi che rimane un momento di condivisione con gli ospiti.
Ulteriori inserti in vetrocemento opaco vengono utilizzati nella lavanderia allo scopo di illuminare uno spazio altrimenti cieco
Quando utilizzare il cartongesso
Questo materiale è adatto per realizzare diversi tipi di strutture, come pareti divisorie e controsoffitti. Permette di ottenere lo stesso effetto di un’opera in muratura, ma in tempi più brevi e con un intervento più semplice, eseguibile anche quando non si è in fase di ristrutturazione. Con il cartongesso, la costruzione delle pareti avviene a secco, e non occorre utilizzare malte. Una parete di questo tipo deve però poggiare su elementi stabili: il pavimento, il soffitto e due pareti laterali.
La nuova parete si può tinteggiare con qualsiasi prodotto, dopo aver steso uno strato di isolante per muri. Si può anche rivestirla con carta da parati.