Abitiamo in una casa a schiera da 10 anni e vorremmo apportare delle modifiche alla zona giorno, situata al piano terra della nostra casa. Le chiediamo di studiare una soluzione per ingrandire il piccolo soggiorno/pranzo attraverso la chiusura a vetri della terrazza, vorremmo anche utilizzare lo scantinato che si trova sotto la zona giorno oggi utilizzato solo come ripostiglio a causa di una scala molto piccola per accedervi.

Prima	Dopo
L’idea di utilizzare la terrazza per ingrandire la zona giorno è molto buona e ci consente di ricavare molto spazio, ma bisogna fare molto attenzione perché per chiudere la quale dovrete richiedere l’autorizzazione presentando il progetto alle autorità competenti.	La mia proposta è quella di creare la zona soggiorno a di la della trave del muro perimetrale, riabbassando questa zona di circa 80 cm, togliendo parte della terrazza e portando quindi il soggiorno alla quota attuale del giardino.

Si creeranno due grandi spazi, uno pranzo che affaccia sul soggiorno e comunque adiacente alla cucina, e uno soggiorno più isolato creando una zona relax con il divano rivolto sia verso la terrazza rimasta che verso il giardino.

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La zona soggiorno ribbassata sarà dotata di porte scorrevoli che creeranno una continuità tra interno e esterno e sarà pavimentato in parquet per rendere ancora più calda e accogliente l’atmosfera della zona giorno. Qui troveremo anche le scale che portano al ripostiglio, più comode delle precedenti e con una ringhiera in acciaio che riprende quella della balaustra di affaccio del soggiorno. Anche il soffitto può essere realizzato in travi di legno per creare anche esso una continuità con il pergolato della porzione di terrazzo che si trova davanti alla cucina.
La cucina rimane come l’ante operam però si può pensare di creare una avanzamento del muro per realizzare una piccola dispensa o addirittura un piccolo ripostiglio utilizzabile per riporre gli attrezzi da giardinaggio visto l’affaccio diretto con il giardino. Inoltre il taglio visivo della porta finestra della cucina permette un piacevole colpo d’occhio verso l’esterno mentre si sta cucinando.
Il pergolato in legno nella porzione di terrazzo risulta a "cielo libero" con sotto un grande tavolo ideale per barbecue all’aperto. I pavimenti della terrazza pussono essere realizzato in cotto, stesso materiale che possiamo utilizzare sia per la cucina che per il soggiorno, magari in formati diversi, ma che allao stesso tempo danno sempre una continuità tra interno e esterno.

Sto ristrutturando la mia abitazione e vorrei invertire la posizione della cucina, che attualmente si trova vicino all’ingresso, con quella del soggiorno che invece è situato nella parte più interna. Il mio problema è rappresentato dalla posizione del bagno e dal fatto che divide in due la stanza. Inoltre vorrei riutilizzare l’arredo in mio possesso, costituito da una parete attrezzata di 4m, un divano asimmetrico con penisola, e un tavolo rotondo dal diametro di 130 cm. Infine vorrei un consiglio su come arredare il pilastro centrale

Con un piccolo intervento è possibile ottenere il risultato desiderato, senza spostare di molto il bagno dalla sua attuale posizione, utilizzandone, perciò, sia la finestra esistente, che gli impianti.

La zona più vicina all’ingresso, è stata resa più ampia grazie all’inclinazione del tramezzo del bagno: in questo modo abbiamo trovato spazio per la parete attrezzata e per il divano.
Un mobile contenitore ed un appendiabiti completeranno l’arredamento.

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La cucina non risulta affatto penalizzata, ma resta uno spazio ampio e funzionale, adiacente alla zona pranzo, che è stata valorizzata ponendo il tavolo di fronte alla finestra, e affiancandolo con due arredi gemelli posti in posizione simmetrica, sui due lati.

Un’ elegante illuminazione a sospensione gli darà il giusto risalto.

Infine il pilastro: anziché occultarlo è stato trasformato nell’elemento caratteristico dell’ambiente: un’opportuna struttura in cartongesso servirà a dargli una forma rotonda, molto più dinamica di quella rettangolare

Il cartongesso potrà essere realizzato leggermente più basso della quota della stanza, in modo da celare al suo interno una luce che "laverà" il soffitto, facendo sembrare l’ambiente più alto, mentre nello spessore potranno essere realizzate delle piccole nicchie, anch’esse illuminate, per esporre gli oggetti più preziosi.

Salve, gradirei molto ricevere una vostra consulenza su come riarredare il mio soggiormo/sala. Il nucleo familiare e composto da me e da mio figlio di 22 anni.

Vincoli e necessità esposte dall’utente:

• il soggiorno deve comprendere una zona con mobili per riporre vasellame
• un tavolo di medie dimensioni (allungabile all’occorrenza) per i ns. quotidiani pranzi/cene, il tavolo deve essere vivibile quotidianamente e quindi non vorrei a un tavolino salotto che occorre aprire per trasformarlo in tavolo su cui cenare
• una zona salotto/TV dove mio figlio possa accomodarsi con gli amici
• non vorrei cucina a vista con penisole/banconi; sono propensa ad abbattere i muri del cucinotto ma lo vorrei schermare (ad es. con una soluzione tipo mobile bifacciale che si presti all’utilizzo su ambo i lati)
• la zona salotto/TV può per contro ospitare soluzioni anche un po’ "elastiche" visto che verrà vissuta da ragazzi ventenni che possono eventualmente accomodarsi su sedute che sbucano magicamente dal nulla
• se dovesse servire potrei rendere scorrevole la porta di accesso (non dentro muro perché portante, ma scorrevole su parete all’interno della sala; lo scorrimento all’esterno é impossibile data la situazione esistente di arredo su tale parete); potrei eventualmente accettare anche di rendere scorrevole la vetrata della porta finestra, anche se vorrei evitare quest’ultima soluzioni sia per i costi eccessivi sia per i miei dubbi sulla sua capacità di isolamento (da noi gli inverni sono molto freddi).

Nelle soluzioni che le abbiamo proposto abbiamo evitato di usare porte o finestre scorrevoli e a scomparsa perchè riteniamo che tali interventi, oltre ad essere costosi, non risulterebbero di grande utilità nella situazione in esame.

Prima soluzione

In questa soluzione si prevede l’utilizzo di un mobile a tutta altezza per dividere il soggiorno dalla cucina. Tale struttura, che può essere utilizzata da entrambi i lati, contiene anche la porta che divide i due ambienti. Il mobile, dalla parte del soggiorno, ospiterà la televisione. In cucina, sopra il top che contiene il lavabo e il piano cottura, oltre alla cappa sarà posizionato un pensile angolare.

Il termosifone attuale sarà sostituito con un altro di diverse dimensioni, ma con la stessa resa termica.

Nel soggiorno è stata prevista una pedana rialzata che ospiterà il tavolo (80×80 cm) per i pasti quotidiani. In caso di necessità, lo stesso può essere allungato per ospitare fino a 6 persone. In questa zona il soffitto è stato ribassato mediante controsoffitto dal quale penderanno dei lampadari.
Davanti alla pedana troviamo un divano a due posti che nasconde, come la pedana, dei pouf a rotelle che possono essere estratti in caso di ospiti.
Il pavimento della cucina e del soggiorno sarà in cotto, mentre quello della pedana, in parquet.

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Seconda soluzione

Il progetto, prevede la realizzazione di una parete curva, per dare maggiore respiro alla cucina. La parete potrebbe essere realizzata in legno o in vetrocemento. Con l’ampliamento è possibile anche ricavare lo spazio per un contenitore in cui riporre il vasellame ed utilizzare in questo modo il piano come base d’appoggio. Nel top, in posizione angolare, vengono incassati i fuochi.
La soluzione, sempre in cucina prevede,  la realizzazione di una controsoffittatura, con faretti incassati e per il pavimento un grès porcellanato effetto pietra o comunque un altro materiale contrastante con il pavimento del resto dell’ambiente.

Dietro la porta del soggiorno è possibile ricavare un angolo con delle mensole, sempre utili in casa e ampliare così anche la lunghezza del muro per poter accogliere delle sedute (utili per ricevere gli amici di suo figlio).

La zona relax potrebbe essere attrezzata con un divano due posti ( o con un divano tre posti con seduta più lunga), una poltrona, un mobile Tv basso e un mobile contenitore alto, con una parte a giorno, da utilizzare anche come libreria ed una parte bassa chiusa con sportelli e cassetti.
A terra, la zona relax, potrebbe essere delimitata con un tappeto e come illuminazione all’angolo potrebbe essere posizionata una piantana.

Entrando nel soggiorno  a destra è possibile ricavare la zona pranzo con un tavolo  80×80, all’occorrenza allungabile, con dei faretti a parete.