Infissi esterni
Realizzati in legno e verniciati con una sezione di circa 5-7 cm, per le finestre il sistema di
oscuramento tradizionale è a scuri interni ed il meccanismo di tenuta dei vetri è con bacchette
in legno o con piombatura.
Opere in ferro
Grate, sopraluce, ringhiere sono in ferro battuto con frequente lavorazione a riquadri con ferri tondi incastrati. Per le roste dei sopraluce è spesso usato il modello a raggiera.
Pavimentazioni esterne
Acciottolato, selciato, incoltellata, realizzati generalmente con materiali del luogo.
Il colore degli intonaci di facciata
Il colore è elemento che qualifica lo spazio e l’ immagine urbana.
Il colore degli edifici è strettamente connesso al territorio, da una parte perché è espressione delle culture locali e dall’altra perché è legato ai materiali disponibili e in uso nella zona.
In un centro storico, il colore è espressione di valori edilizio-urbanistici e di valori paesistici.
Nel primo caso si intende quello che in gergo tecnico viene detto “ il dentro” dei paesi, dove il colore ha capacità di conferire decoro, continuità e unità ai prospetti, cadenzare e connotare lo spazio urbano di una piazza o di una strada.
Nel secondo caso si intende “ il fuori” cioè la veduta panoramica del borgo, dove generalmente si evidenzia il rapporto stretto tra sito e insediamento, lo spazio più suggestivo ma anche quello più aggredito. Al “fuori” appartiene una cromia generalmente neutra derivante dai colori dei materiali da costruzione esibiti dalle murature nude o intonacate a raso pietra.