L’ambiente, di pianta pressoché quadrata, era stato sempre fruito utilizzando le pareti perimetrali per tutte le lavorazioni e le attività svolte in questo esercizio. L’idea della proprietaria era quella di stravolgere l’immagine del negozio e utilizzare anche la parte posteriore dell’ambiente principale che, insieme al piano inferiore, sarebbe stato utilizzato per l’estetica. Si è pensato, così, di sfruttare gli ambienti al piano terra nella loro interezza evitando, laddove possibile, chiusure nette: la zona taglio, cuore di quest’attività, è posizionata al centro della sala di fronte all’entrata; sulle pareti perimetrali sono state rilegate la zona lavaggio, la zona caschi, l’area attesa e la cassa. Questo tipo di utilizzo degli spazi è stato supportato da uno studio preciso e dettagliato di ogni singola attività svolta in questo esercizio, in modo tale da evitare possibili sovrapposizioni dei percorsi o interferenze nello svolgimento delle lavorazioni. La zona taglio è stata separata dal lavaggio e dalla zona caschi da pannelli in vetro colorato, fissati a soffitto e a pavimento mediante cavi d’acciaio. La separazione è stata sottolineata da una finta trave, utilizzata anche per il passaggio delle tubazioni degli impianti. Per separare la zona estetica dal negozio è stata utilizzata una parete aperta con taglio asimmetrico che lascia intravede la scala che conduce al piano sottostante. La stessa scala è stata poi valorizzata mediante ringhiere in profilati e cavi d’acciaio.
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La scelta dei materiali
La scelta dei materiali è stata dettata, oltre che da esigenze estetiche, anche dal tipo di utilizzo degli ambienti. Per il pavimento , infatti, si sono scelte lastre lapidee ricomposte: polveri di quarzo di diversa granulometria vengono mescolate a coloranti organici e resina strutturale poliestere. Un pavimento di questo tipo assume la caratteristica di essere estremamente resistente all’usura e ai prodotti utilizzati per la pulizia. In questo caso, inoltre, per ottenere una superficie "lucente e brillante" si è scelto un impasto che, oltre che essere di colore chiaro, contenesse anche inerti di madreperla. Un altro vantaggio della scelta di questo pavimento è stata quello di poterlo applicare, mediante collanti bicomponenti, al pavimento sottostante, evitando così il costo dello smantellamento dello stesso. Le pareti laterali sono state verniciate con pittura acrilica color avorio. La parete di fondo è rivestita da mattoncini rosso-arancio. La quarta parete contiene le porte d’accesso al negozio e due enormi finestre. Gli infissi sono in alluminio anodizzato di color grigio argento. La parte vetrata è stata schermata da veneziane, in modo tale da poter dosare la luce naturale a seconda dei diversi periodi dell’anno. Il controsoffitto, come la falsa trave, sono in cartongesso, verniciati anch’essi con pittura acrilica, ma questa volta di colore bianco. Altro aspetto che è stato curato con particolare attenzione è l’illuminazione, determinante per una buona fruizione di questi ambienti. I mobili, eccezion fatta per quelli tecnici, sono stati disegnati e realizzati su misura.